
Quanti giga consuma Google Maps?
Google Maps è comodo, preciso, sempre a portata di mano. Ma quando siamo in viaggio (anche all’estero), una domanda può sorgere spontanea: quanti giga consuma Google Maps? In questa guida vediamo quanta rete serve davvero, cosa incide di più sul consumo e qualche dritta per usare l’app senza finire subito i dati.

Indice
- Quali sono i fattori che influenzano il consumo dei dati su Google Maps?
- Tipo di mappa utilizzata
- Zoom e interazioni
- Aggiornamenti sullo stato della navigazione
- Quanti Gb consuma mediamente Google Maps?
- Come monitorare il consumo dei dati su Google Maps su iPhone e Android?
- iPhone
- Android
- Come ridurre il consumo dei dati su Google Maps?
- Scaricare le mappe offline
- Evitare la visuale satellitare e Street View
- Attivare la modalità “Risparmio dati”
- Come usare Google Maps quando si è all’estero?
Quali sono i fattori che influenzano il consumo dei dati su Google Maps?
Il consumo dati non è mai uguale per tutti: dipende in larghissima misura da come si usa l’app. C’è chi la apre solo per orientarsi per qualche minuto e chi invece la tiene attiva per ore e ore alla guida. In questa sezione vediamo i tre fattori principali che incidono di più sull’utilizzo dati su Google Maps.
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Tipo di mappa utilizzata
La vista satellitare e quella “Terreno” possono offrire informazioni utili ma consumano parecchi giga. Questo perché caricano immagini in alta definizione per mostrarti paesaggi, edifici e altri dettagli precisi. Se vuoi risparmiare dati, meglio rimanere sulla mappa standard, molto più leggera e più che sufficiente per orientarsi e spostarsi da un posto all’altro.
Zoom e interazioni
Ogni volta che fai zoom in avanti o indietro, o sposti la mappa per cercare una zona diversa, Google Maps deve scaricare nuove informazioni. Non si tratta di enormi pacchetti di dati, ma ripetendo questa operazione diverse volte, i consumi non faranno altro che salire. Anche in questo caso, limitandoti alla visuale standard, senza troppi “voli pindarici”, risparmierai giga.
Aggiornamenti sullo stato della navigazione
Quando usi Maps come navigatore, l’app aggiorna in continuazione il percorso: controlla il traffico, segnala incidenti, ricalcola il tragitto se sbagli strada… tutte queste funzioni in tempo reale richiedono una connessione costante e aumentano il consumo di dati. Se non hai bisogno di tutte queste info, puoi disattivare le relative opzioni e ridurre il fabbisogno di giga.
Quanti Gb consuma mediamente Google Maps?
In media, quanto consuma Google Maps? La risposta breve: molto meno di quanto si possa pensare, anche se dipende da come lo usi. Se attivi la navigazione turn-by-turn per un tragitto semplice e lasci la mappa standard, il consumo è basso. Se invece inizi a cercare ristoranti, aumenti o riduci il livello di zoom, attivi la visuale satellitare, o peggio ancora lo usi per ore con il traffico attivo… allora i dati consumati aumentano esponenzialmente.
Ecco una stima orientativa per capire quanti MB consuma Google Maps in base all’uso:
Tipo di utilizzo | Consumo stimato dati |
---|---|
Navigazione standard (1 ora) | 5–10 MB |
Navigazione con visuale satellitare (1 ora) | 20–40 MB |
Ricerche + visualizzazione POI (1 ora) | 10–20 MB |
Street View (10 min) | 25–30 MB |
Utilizzo misto fra navigazione e interazione (1 ora) | 10–25 MB |
Quindi, se ti stai chiedendo quanti GB consuma Google Maps al mese, con un utilizzo moderato (come ad esempio 1 ora al giorno tra guida e consultazione), puoi aspettarti un massimo di 1–2 GB al mese. Con qualche accortezza, si può consumare molto meno.
Come monitorare il consumo dei dati su Google Maps su iPhone e Android?
Se ti stai chiedendo quanto internet consuma Google Maps sul tuo telefono, la buona notizia è che controllarlo è facilissimo, basta sapere dove guardare. E sì, vale la pena tenere d’occhio questo dato di tanto in tanto, soprattutto se hai un abbonamento con pochi giga o stai per partire per un viaggio.
iPhone
Su iPhone bisogna seguire questi step:
Apri “Impostazioni”.
Tocca “Cellulare”.
Scorri fino a trovare “Google Maps” nell’elenco delle app.
A fianco del nome dell’app puoi vedere quanti dati ha usato dall’inizio del periodo di riferimento (che puoi anche azzerare manualmente).
Se noti che i consumi sono troppo alti, puoi disattivare l’accesso ai dati mobili per l’app: così funzionerà solo quando sei collegato al Wi-Fi.
Android
Su Android la procedura è simile:
Vai su “Impostazioni”.
Tocca “Rete e Internet” (o “Connessioni”, a seconda del telefono).
Vai su “Utilizzo dati”.
Poi scegli “Utilizzo dati app” e trova “Google Maps” nell’elenco.
Qui puoi vedere quanto ha consumato e anche limitare l’uso in background, se vuoi evitare sprechi.
In alternativa puoi usare anche qualche app tipo My Data Manager, che è stata sviluppata al solo scopo di monitorare nel dettaglio i consumi e ti permette di impostare delle notifiche a soglie predeterminate per non finire i giga. Non è indispensabile, ma può essere utile in certi contesti per sapere con precisione quanti MB consuma Google Maps.
Come ridurre il consumo dei dati su Google Maps?
Ok, ora che sappiamo quanti giga consuma Google Maps, vediamo qualche trucco pratico per consumarne ancora meno. A volte basta modificare un’impostazione o usare il Wi-Fi al momento giusto per risparmiare un bel po’ di dati, soprattutto se sei all’estero o il tuo abbonamento è limitato. Ecco qualche consiglio semplice da mettere in pratica.
Scaricare le mappe offline
Se sai già dove andrai, il primo passo è scaricare le mappe in anticipo. Ti basta aprire l’app quando sei collegato al Wi-Fi, cercare la zona che ti interessa (può trattarsi di una città o una zona), e poi usare la funzione "Mappe offline" per salvare tutto sul telefono. Così, durante il viaggio non dovrai usare la rete mobile per navigare. La soluzione perfetta in caso di segnale debole o zero giga.
Evitare la visuale satellitare e Street View
Come detto prima, la visuale satellitare è bella ma consuma molto. Anche Street View, con le sue immagini a 360 gradi, scarica molti giga. Se vuoi ridurre gli sprechi, rimani sulla visuale standard della mappa: è più leggera, mostra tutte le info principali (strade, punti di interesse, luoghi utili) ed è perfetta per chi deve orientarsi.
Attivare la modalità “Risparmio dati”
Sì, Google Maps mette a disposizione degli utenti una vera e propria modalità “Risparmio dati”. Puoi attivarla nelle impostazioni dell’app, alla voce "Utilizzo dati" o "Impostazioni navigazione", a seconda della versione. In pratica, limita gli aggiornamenti in background e disattiva alcune funzioni meno essenziali, come le immagini ad alta risoluzione o il reinstradamento automatico troppo frequente.
Un consiglio in più? Se hai uno smartphone Samsung, puoi dare un’occhiata anche al nostro articolo sul risparmio dati su Samsung, dove trovi altre dritte per ottimizzare i consumi.
E se proprio vuoi andare sul sicuro, spegni anche gli aggiornamenti sul traffico in tempo reale: possono tornare utili, certo, ma solo se stai guidando in zone trafficate.
Come usare Google Maps quando si è all’estero?
Google Maps all’estero è quasi indispensabile: ti aiuta a orientarti, trovare un ristorante di qualità, scoprire posti nascosti…. Ma c’è un piccolo problema: il roaming dati, che in certi casi può diventare salatissimo. E nessuno vuole tornare da una vacanza scoprendo di aver speso più per i giga che per il biglietto aereo.
La buona notizia è che oggi c’è un modo semplice per restare connessi anche fuori dall’Italia senza spendere una fortuna: l’eSIM. Se il tuo telefono è compatibile (e ormai lo sono quasi tutti i modelli più recenti), puoi attivare una eSIM prepagata direttamente da un’app come quella di Saily, scegliendo un piano dati per il Paese dove stai andando.
Hai in programma più tappe? Nessun problema: puoi scegliere fra diverse eSIM per oltre 200 destinazioni o piani regionali, così non devi cambiare scheda ogni volta che attraversi un confine.
In più, usando una eSIM non solo risparmi, ma puoi anche sfruttare tutte le funzioni di Google Maps: navigazione in tempo reale, aggiornamenti sul traffico, ricerche sul posto... senza dover ridurre i consumi per paura dei costi (avendo a disposizione un pacchetto di giga sufficiente per le tue necessità).

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FAQ


Božena si destreggia tra le parole con una naturalezza sorprendente, così come passa da un'avventura all'altra con grande facilità. Con un cuore che batte per i viaggi e un'anima che vive di narrazione, ha una missione precisa: permettere ai giramondo di rimanere connessi, ovunque il vento li conduca!
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