Roaming dati: cos’è, a cosa serve e come attivarlo

Il roaming dati è un servizio offerto dagli operatori di telefonia mobile che consente agli utenti di continuare a utilizzare la connessione internet e i servizi dati quando si trovano all'estero o fuori dalla copertura della rete del proprio operatore. In questo articolo esploreremo in dettaglio cos’è il roaming dati, a cosa serve e come puoi attivarlo sul tuo dispositivo. 

original tiktok svg
original x svg
original facebook svg
original instagram svg
original youtube svg

9 min di lettura

Roaming dati: cos’è, a cosa serve e come attivarlo

Cos’è il roaming dei dati?

Il roaming dei dati è un servizio che ti consente di utilizzare la connessione internet mobile quando ti trovi fuori dal tuo paese o al di fuori della copertura del tuo operatore di rete. Attraverso accordi tra operatori di diverse reti mobili, che consentono ai dispositivi mobili di connettersi a reti estere, puoi quindi continuare a navigare su internet, usare le app e inviare email. 

Quando parliamo di roaming dati, ci riferiamo esclusivamente all'uso di internet all'estero. Questo non include il roaming voce, che riguarda invece le chiamate telefoniche effettuate o ricevute al di fuori della propria rete nazionale.

A cosa serve il roaming dati?

Il roaming dati serve, come abbiamo detto all’inizio, ad accedere ai servizi dati mentre si è all’estero. Indispensabile per chi deve andare in vacanza o deve spostarsi per lavoro fuori dal proprio paese o per chi semplicemente ha scelto il viaggio come filosofia di vita.

Il roaming dati può essere di due tipi: nazionale o internazionale. Il roaming nazionale è un servizio che consente agli utenti di una rete mobile di utilizzare le infrastrutture di un'altra rete mobile all'interno dello stesso paese. Può accadere quando il segnale del proprio operatore è debole o assente o se il nostro operatore rientra tra i MVNO (Mobile Virtual Network Operator), i cosiddetti operatori di rete mobile virtuale. I MVNO offrono i servizi di telefonia mobile (voce e dati) senza appunto possedere una rete propria, ma appoggiandosi alle infrastrutture di rete principali.  

Il roaming internazionale, la situazione più comune in cui si utilizza il roaming, invece, si attiva quando attraversiamo i confini nazionali. In quest’ultimo caso è necessario distinguere tra roaming nei Paesi UE e quelli extra-UE. Differenze sostanziali riguardano costi, disponibilità dei dati, norme di regolamentazione e validità.

Utilizzo del roaming dati in Europa

Dal 2017 il roaming dati in Europa è soggetto al Regolamento UE 2022/612, entrato in vigore il 1°luglio 2022 e la cui validità è stata di recente prolungata fino al 2032. Obiettivo del regolamento, conosciuto come “Roam Like At Home” (RLAH), è quello di:

“garantire una rete Internet solida, libera e aperta attraverso l’applicazione coerente delle norme a tutela del trattamento equo e non discriminatorio del traffico nella fornitura di servizi di accesso a Internet e dei relativi diritti degli utenti finali.”

In altre parole, grazie a questo insieme di regole ogni cittadino europeo, che viaggia tra i Paesi dell’Unione Europea, può continuare ad utilizzare il proprio piano tariffario nazionale - chiamare, inviare SMS, usare app e navigare - senza nessun costo aggiuntivo e senza attivare opzioni o pacchetti speciali. 

I Paesi Europei che aderiscono al roaming dati sono i 27 Stati membri: Belgio, Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Germania, Estonia, Irlanda, Grecia, Spagna, Francia, Croazia, Italia, Cipro, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Ungheria, Malta, Paesi Bassi, Austria, Polonia, Portogallo, Romania, Slovenia, Slovacchia, Finlandia e Svezia. 

Oltre a questi, il regime di roaming a tariffa nazionale è disponibile anche nei paesi dello Spazio Economico Europeo (SEE): Islanda, Liechtenstein e Norvegia. Ed esistono accordi specifici tra singoli operatori e paesi come Regno Unito e Svizzera, che non rientrano né nello spazio politico europeo né in quello economico.

Quanto costa il roaming dati all’estero?

Il roaming dati all’estero è completamente gratuito se hai un’offerta attiva in Italia e se stai viaggiando in uno dei Paesi dell’Unione Europea. Proprio grazie alla normativa “Roam Like At Home” puoi navigare, controllare le email di lavoro e fare con il tuo telefono tutto quello che facevi prima di partire senza spendere un centesimo in più rispetto al tuo piano tariffario stipulato con il tuo operatore. 

Se, invece, devi volare oltreoceano o ti trovi a viaggiare in un Paese extra UE, sappi che il roaming fuori dall'Unione Europea può comportare costi molto elevati, poiché non è soggetto alle stesse regolamentazioni. Per ridurre questi costi, molti operatori offrono pacchetti o opzioni speciali che devono essere attivati prima di partire. Tuttavia, non esistono normative internazionali uniformi che proteggano i consumatori, quindi le tariffe possono variare notevolmente da un paese all'altro, dipendendo dagli accordi bilaterali tra gli operatori. Inoltre, in alcuni paesi, le reti potrebbero non essere compatibili o la qualità del servizio risultare inferiore. Per questa ragione, ti invitiamo a prendere in considerazione l’uso delle eSIM, che sono invece super economiche, affidabili e facilissime da usare. 

Comunque, nonostante la normativa sopracitata, anche per i cittadini europei che viaggiano in Europa esistono limiti e condizioni specifiche sul roaming dati da rispettare. Lo dice chiaramente il testo del regolamento europeo: “Gli operatori possono applicare meccanismi di controllo equi, ragionevoli e proporzionati per evitare un abuso delle norme.”

Limiti sui dati

Il primo limite riguarda la disponibilità dei dati, che sono sempre inferiori a quelli utilizzabili all’interno dei confini nazionali. Gli operatori telefonici possono stabilire un limite alla quantità di dati o giga che puoi utilizzare in roaming senza incorrere in costi aggiuntivi. Questo limite varia in base al tuo piano tariffario e al contratto nazionale che hai con l'operatore (con dati limitati, illimitati o carta prepagata, ad esempio). Per garantire una completa trasparenza, gli operatori sono sempre obbligati a informarti quando ti avvicini al limite di dati disponibili in roaming. Se superi questa soglia, potrebbero esserci costi aggiuntivi. Tuttavia, questi costi sono regolamentati per evitare spese eccessive e pratiche commerciali scorrette. In questo modo, puoi gestire meglio il tuo consumo di dati ed evitare sorprese sgradite sulla bolletta.

Politica di utilizzo corretto

Gli operatori possono applicare la cosiddetta politica di utilizzo corretto per prevenire abusi del servizio di roaming gratuito. Questa politica è pensata per garantire che gli utenti non utilizzino il roaming in modo permanente, ad esempio mantenendo un contratto con un operatore in un paese mentre risiedono stabilmente in un altro.

Questo perché il regolamento UE è pensato per tutelare gli utenti nel corso di viaggi occasionali. Il roaming internazionale non può essere usato come sostituto di un contratto locale. Se, ad esempio, trascorri più di 4 mesi in Spagna o in Francia, il tuo operatore italiano può contattarti per chiederti di chiarire entro 14 giorni dalla notifica la tua situazione e applicando, se necessario, costi extra alla tua tariffa, sanzioni o, persino, l'interruzione del servizio.

Il roaming dati deve essere sempre attivo?

Se ti stai chiedendo quando attivare il roaming dati la risposta è che la necessità di attivare o disattivare il roaming dati dipende dalle tue esigenze e dalla destinazione del tuo viaggio. Se hai una SIM italiana e stai per viaggiare in un Paese dell'UE, o in nazioni SEE, puoi lasciare attivo il roaming dati. Al contrario, se ti stai recando in un paese extra UE, è consigliabile disattivare completamente il roaming dati per evitare costi eccessivi. In queste destinazioni, utilizzare il roaming dati senza precauzioni può comportare spese molto elevate, quindi è meglio disattivarlo e cercare alternative come le SIM locali o le eSIM per gestire la connessione a internet durante il viaggio.

Come attivare e disattivare il roaming dati su smartphone

Attivare e disattivare il roaming dati sul tuo smartphone è facile, sia che tu utilizzi un iPhone o un dispositivo Android. Vediamo insieme, passo dopo passo, come attivare (e disattivare) il servizio.

Come attivare il roaming dati su iPhone

  • Apri Impostazioni.

  • Tocca Cellulare o Dati cellulare.

  • Seleziona Opzioni dati cellulare.

  • Attiva Roaming dati.

Come attivare il roaming dati su Android

Se possiedi un dispositivo Samsung, Oppo, Xiaomi, Huawei o un qualsiasi altro dispositivo Android, attivare il roaming dati è altrettanto semplice. Ecco come fare:

  • Apri Impostazioni.

  • Tocca Connessioni o Rete e Internet o Schede SIM e reti mobili (il nome della sezione può variare a seconda del dispositivo).

  • Seleziona Reti mobili o Impostazioni avanzate.

  • Attiva l'opzione Roaming dati.

Conclusioni

Il roaming dati è un servizio offerto dagli operatori di telefonia mobile che consente di utilizzare la connessione internet e i servizi dati quando si è all'estero o fuori dalla copertura della propria rete. È particolarmente utile per chi viaggia per lavoro o piacere, consentendo di mantenere l'accesso ai servizi dati senza interruzioni, ma deve essere gestito con attenzione per evitare costi elevati e brutte sorprese in bolletta. Conoscere le normative, i limiti di utilizzo e le opzioni disponibili ti permetterà di sfruttare al meglio il tuo piano tariffario durante i tuoi spostamenti.

FAQ

  • Disponibile anche in: Español, 日本語, Deutsch e English

    original tiktok svg
    original x svg
    original facebook svg
    original instagram svg
    original youtube svg

    saily blog author chiara ribaldo
    Chiara Ribaldo

    Chiara ha fatto dei viaggi la sua filosofia di vita. Ha sempre una valigia pronta e conosce gli aeroporti di tutta Europa come il palmo della sua mano. Da Chicago alla Terra del Fuoco, dall'Andalusia al Brasile, basta darle un paio di scarpe comode e una eSIM, e ti porterà ovunque.