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In questa guida completa vedremo come convertire una SIM in eSIM nel modo più chiaro e facile possibile. Lungo i paragrafi, potrai anche scoprire quali sono i pro e i contro della tecnologia alla base delle eSIM, quali sono i limiti di compatibilità con i dispositivi elettronici più diffusi, i passaggi per effettuare la conversione su iPhone, Android, e altri spunti utili. Non mancherà una sezione con le risposte alle domande più frequenti per offrire soluzioni pratiche ai problemi comuni legati all’attivazione e alla gestione della eSIM.
Indice
La differenza tra SIM ed eSIM si basa principalmente sull’aspetto materiale delle due soluzioni e le relative conseguenze a livello di funzionamento. La SIM fisica è una scheda che deve essere inserita manualmente nel dispositivo. La sostituzione di questa schedina non è particolarmente complessa ma non si possono escludere problemi di smarrimento, danni e usura.
L’eSIM, invece, è una scheda virtuale integrata direttamente nel dispositivo che si attiva tramite una procedura digitale, eliminando alla radice qualsiasi problema o danno di natura “materiale”.
La conversione da SIM fisica a eSIM offre numerosi vantaggi, rendendo l’esperienza mobile più pratica, sicura e flessibile. Dalla gestione semplificata alla maggiore sicurezza, passando per i benefici per chi viaggia, ecco perché sempre più utenti stanno scegliendo questa tecnologia. Come sempre, puoi anche dare un’occhiata alla nostra guida sui vantaggi e svantaggi delle eSIM per comprendere meglio questa innovazione.
Andando più nel dettaglio delle differenze tra SIM fisica ed eSIM, per prima cosa bisogna parlare della maggiore praticità offerta da quest’ultima. Con una eSIM, non ci sono rischi di smarrimento o rottura. Nel caso in cui tu debba cambiare operatore o smartphone, non dovrai spostare o sostituire fisicamente la scheda. Tutta la procedura è digitalizzata tramite software; questo significa che potrai attivare, disattivare o modificare gli abbonamenti ai vari operatori direttamente dalle impostazioni del telefono. In sintesi, la procedura si snellisce, diventando più rapida, sicura e sostenibile dal punto di vista ambientale.
L’eSIM offre a chi viaggia un netto miglioramento sul fronte della user experience. Il motivo è presto detto, dato che permette di gestire più operatori contemporaneamente e di passare da un profilo all’altro in pochi secondi. Un dettaglio non di poco conto per chi si sposta frequentemente da un paese all’altro e non vuole sobbarcarsi gli elevati costi di roaming, avendo a disposizione i più economici pacchetti degli operatori locali. Utilizzare un’eSIM per viaggiare semplifica la vita ai turisti e a chi si muove per lavoro, offrendo una connessione internet sicura e flessibile in moltissimi paesi e destinazioni.
Un altro vantaggio dell’eSIM di cui vale la pena parlare è la maggiore sicurezza rispetto alle SIM fisiche. Le eSIM sono più difficili da clonare, essendo integrate direttamente nel dispositivo e protette da sistemi di crittografia avanzata. Così, si riduce notevolmente il rischio di truffe e tentativi di accessi non autorizzati. Inoltre, in caso di furto o smarrimento del telefono, la eSIM può essere disattivata da remoto, proteggendo così i tuoi dati sensibili.
Passiamo alla prima guida passo-passo per spiegare come attivare una eSIM su iPhone, nel modo più semplice e sicuro.
Prima di iniziare, controlla se il tuo dispositivo è compatibile con la tecnologia eSIM. Salvo eccezioni e casi molto particolari, tutti i modelli a partire da iPhone XS, iPhone XR e successivi funzionano alla perfezione con una SIM digitale.
Confronta le offerte online del tuo operatore per scegliere il profilo eSIM più adatto alle tue necessità. Solitamente, una volta effettuata la scelta, ti verrà inviato un codice QR via email per procedere all’attivazione. Altri operatori, invece, permettono l'attivazione direttamente tramite la propria app.
Vai su “Impostazioni”.
Tocca “Cellulare” o “Dati cellulare”.
Seleziona “Aggiungi piano cellulare”.
Apri la fotocamera dell’iPhone per scansionare il codice QR fornito dall’operatore.
Dopo aver scansionato il codice, l’iPhone dovrebbe procedere automaticamente alla configurazione dell’eSIM. Potrai dare un nome a questo nuovo piano o abbonamento, ad esempio “eSIM lavoro” o “eSIM estero”, per facilitare la gestione fra più profili in futuro.
A seconda dei casi, potrebbe essere richiesto anche il riavvio del dispositivo per completare l’attivazione. Una volta riavviato l’iPhone, la eSIM sarà attiva e pronta per l’uso.
Per assicurarti che tutto sia andato nel verso giusto:
Torna su “Impostazioni > Cellulare”.
Controlla che il nuovo piano sia attivo e che i dati della connettività mobile siano attivi.
Passiamo ora alla guida dettagliata su come trasformare una SIM in eSIM su Android. Sebbene i passaggi possano variare leggermente in base alla marca e al modello del tuo smartphone, gli step descritti di seguito coprono i punti principali.
Prima di iniziare, assicurati che il tuo smartphone Android sia compatibile con l’eSIM. Considerando i modelli più venduti in Italia, si può dire che i Samsung Galaxy (da S20 in poi), Google Pixel (da Pixel 3 in poi) e altri dispositivi di fascia alta usciti negli ultimi 5 anni funzionano alla perfezione con le SIM digitali. Per toglierti qualsiasi dubbio, verifica sul manuale del dispositivo o cerca gli elenchi aggiornati degli smartphone compatibili direttamente sul sito dei fornitori eSIM.
Come visto in precedenza, ora dovrai scegliere quale profilo eSIM attivare. Valuta con attenzione le tue necessità e confronta i vari abbonamenti proposti dai principali operatori. Una volta scelto il tuo piano, riceverai un codice QR da scansionare per attivare la eSIM.
Vai su “Impostazioni”.
Tocca “Connessioni”.
Seleziona “Gestione schede SIM”.
Tocca “Aggiungi piano mobile” e poi “Aggiungi tramite codice QR”.
Apri “Impostazioni”.
Tocca “Rete e Internet”.
Seleziona “Rete mobile”.
Tocca “Scarica una SIM”.
Seleziona “Scansiona il codice QR”.
Accedi a “Impostazioni”.
Vai su “Connessioni” o “Reti mobili”.
Cerca l’opzione “Aggiungi piano mobile” o “Aggiungi eSIM”.
Seleziona “Scansiona codice QR” per avviare la configurazione.
Con la fotocamera del dispositivo scansiona il codice QR fornito dall’operatore. Segui le istruzioni visualizzate sullo schermo per completare l’installazione.
Dopo la scansione, il dispositivo inizierà la configurazione automatica dell’eSIM. Come detto in precedenza, puoi dare un nome al piano per contrassegnare in modo più chiaro la nuova scheda digitale.
Per alcuni dispositivi potrebbe essere necessario un riavvio per concludere l’attivazione della eSIM. In ogni caso, segui eventuali istruzioni aggiuntive mostrate sullo schermo per saperne di più.
Torna su “Impostazioni” > “Connessioni” > “Reti mobili”.
Controlla che l’eSIM sia attiva e che i dati mobili siano abilitati.
Prova a navigare online per avere la riprova che tutto funzioni correttamente.
Anche se trasformare una SIM in eSIM non è così complicato, non si possono escludere del tutto alcuni problemi. Ecco una raccolta dei più frequenti, corredata dalle relative soluzioni:
Compatibilità del dispositivo: non tutti gli smartphone supportano le eSIM, specialmente i modelli più vecchi. Prima di attivare qualsiasi abbonamento o effettuare pagamenti, è sempre meglio controllare la compatibilità. Qualora non fosse nella lista dei dispositivi che supportano questa tecnologia, l’unica soluzione è optare per un’alternativa alle eSIM o passare a uno smartphone più recente.
Problemi di attivazione: in alcuni casi, la eSIM potrebbe non attivarsi subito dopo la scansione del codice QR. Durante l’attivazione, il dispositivo deve essere già connesso a internet. Ecco perché, in caso di viaggi all’estero, si consiglia sempre di procedere all’attivazione prima di partire. Se il problema persiste, contatta il servizio clienti dell’operatore selezionato.
Gestione dei profili: in alcuni casi, può esserci qualche difficoltà nel passaggio da un profilo eSIM all’altro. In questo caso, verifica che il software del dispositivo sia aggiornato. Per gestire i profili e gli abbonamenti eSIM, di solito è necessario aprire il menù “Impostazioni” e cercare la voce “Cellulare” o “Rete mobile”.
Problemi di connessione: una volta effettuata la conversione, potrebbero verificarsi problemi di rete. Controlla che le impostazioni del profilo eSIM siano allineate con le indicazioni dell’operatore. In alternativa, prova a rimuovere e reinstallare il profilo eSIM.
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Božena si destreggia tra le parole con una naturalezza sorprendente, così come passa da un'avventura all'altra con grande facilità. Con un cuore che batte per i viaggi e un'anima che vive di narrazione, ha una missione precisa: permettere ai giramondo di rimanere connessi, ovunque il vento li conduca!